Responsabilità amministrativa degli enti2024-01-12T12:52:11+01:00

RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI

Il D.Lgs. 231/01 disciplina la responsabilità amministrativa degli enti.

Secondo il Decreto tutti gli enti, con o senza personalità giuridica, possono essere chiamati a rispondere in sede penale per una serie di reati (chiamati reati-presupposto), commessi nel proprio interesse da persone che agiscono per conto dell’ente o in qualità di soggetti apicali (amministratori, dirigenti, direttori) o di soggetti subordinati sottoposti alla direzione e alla vigilanza dei primi.

Per prevenire il rischio di commettere questi reati (tra i quali si ricordano quelli contro la pubblica amministrazione, in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e ambientali) Energas ha adottato il Modello di Organizzazione e Gestione secondo quanto richiesto dall’art. 6 del D.lgs. 231/01. Esso prevede un insieme di disposizioni e di procedure, la nomina di un Organismo di Vigilanza e l’adozione di un sistema un sistema disciplinare volto a sanzionare il mancato rispetto dei comportamenti prescritti e delle disposizioni di cui al D.Lgs. 24/2023 (Decreto Whistleblowing).

Il Modello di Organizzazione e Gestione della Energas è un sistema di prevenzione dei reati dinamico e condiviso. Dinamico, perché sensibile a ogni cambiamento normativo e organizzativo. Condiviso, perché la sua realizzazione coinvolge tutte le risorse aziendali sia nella fase precedente all’elaborazione, attraverso il risk assessment periodico, sia nella fase di attuazione, con la formazione e l’informazione. 

Organismo di vigilanza

L’Organismo di Vigilanza (“OdV”), istituito dal legislatore nell’ambito del D.Lgs. 231/01, è dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo e ha il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei Modelli di Organizzazione e di curarne l’aggiornamento (ex. art. 6, Decreto 231/01).

I componenti dell’OdV della Energas sono stati incaricati dal Consiglio di Amministrazione e possiedono i requisiti di autonomia, indipendenza, continuità d’azione, professionalità e onorabilità.

Comitato etico e segnalazioni di violazioni del modello di organizzazione

La Energas ha nominato il Comitato Etico quale Gestore delle Segnalazioni Whistleblowing di violazioni del Modello di Organizzazione e Gestione ai sensi degli artt. 2 e 4 del D.Lgs. 24/23 (Decreto Whistleblowing).

Gli stakeholder della Energas possono segnalare ogni violazione, o sospetto di violazione, del Modello di Organizzazione e Gestione attraverso i canali interni di Whistleblowing istituiti di seguito indicati:

  • piattaforma on line, accessibile al link: https://energas.wb.teseoerm.com/#/, che garantisce la sicurezza e la protezione dei dati dell’identità del segnalante attraverso un sistema avanzato di criptazione, la riservatezza nelle attività di gestione della segnalazione della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione, in linea con quanto previsto dal Decreto Whistleblowing (D.Lgs. 24/2023);
  • incontro diretto con il Comitato Etico, da prenotare al seguente indirizzo email whistleblowing@energasq8.it

L’uso della piattaforma informatica costituisce il canale preferenziale.

Per maggiori informazioni scopri la pagina dedicata al Whistleblowing.

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