Come EnerGas garantisce la sicurezza delle bombole in ogni fase del loro ciclo di vita

Le bombole sono il dispositivo di stoccaggio del gas più diffuso in assoluto; consentono di agevolare le forniture e modulare il servizio di consegna del carburante utilizzando modelli di formato e capienza differenti. Per questo, la gestione e la manutenzione delle bombole in ogni fase di utilizzo, e lungo l’intero arco di vita utile, rappresenta un passaggio fondamentale per la sicurezza degli utenti e per minimizzare eventuali rischi durante le varie fasi di distribuzione.

Energas, in quanto azienda leader del settore e punto di riferimento all’interno del mercato energetico nazionale, implementa tutti i controlli necessari per garantire ai propri clienti il rispetto delle normative vigenti e un elevato standard di sicurezza.

Sicurezza Bombole Gas - Energas

Le fasi di monitoraggio e manutenzione delle bombole

La corretta gestione delle bombole per il gas si sviluppa attraverso una serie di step successivi, dal collaudo alla riconsegna post fornitura.

Il collaudo delle bombole viene implementato da soggetti terzi a cadenza periodica (ogni 10 anni); in aggiunta, l’azienda stessa si occupa di verificare internamente le condizioni delle singole bombole, allo scopo di verificare che ogni contenitore in dotazione non presenti difformità o difetti di carattere materiale o funzionale. Se la bombola supera il collaudo con esito positivo, può essere reimmessa nel ciclo di riempimento e distribuzione fino alla successiva fase di collaudo o controllo; a ulteriore garanzia del corretto stato manutentivo dei dispositivi, ogni bombola è associata ad uno specifico certificato di idoneità.

Le bombole collaudate possono essere destinate alla successiva fase operativa, quella del riempimento. Al fine di assicurare il massimo livello di sicurezza durante i periodi di stoccaggio e di trasporto, il carburante deve essere immesso nelle bombole solo ed esclusivamente per mezzo di appositi macchinari. Ciò è dovuto alla necessità di rispettare precisi parametri proporzionali tra la parte liquida e quella gassosa. Di conseguenza, è vietato – nonché pericoloso – riempire o rabboccare le bombole utilizzando apparati non idonei. Completate le operazioni di riempimento, ogni serbatoio viene sottoposto alle verifiche del caso, per monitorare la tenuta e altri aspetti legati al corretto stoccaggio del gas. Infine, ogni bombola viene sigillata con un tappo; l’integrità del sigillo rappresenta una garanzia di sicurezza, in quanto implica che la bombola non è stata manomessa in alcun modo.

A questo punto, le bombole possono essere immesse nella rete distributiva; Energas, grazie ad una struttura logistica capillare, è in grado di raggiungere i propri clienti su tutto il territorio nazionale, anche nelle zone più impervie o isolate. Il servizio di trasporto viene affidato ad operatori professionali in possesso delle certificazioni necessarie previste dalla normativa vigente, incluso il patentino ADR per il trasporto su strada delle merci pericolose. L’accordo ADR di classe 2, infatti, prevede il trasporto di idrocarburi in miscela liquefatta, compresi il propano (miscela di tipo C) e il butano (miscele di tipo A).

Giunta a fine ciclo, la bombola viene recuperata (sono i clienti finali a dover riconsegnare i vuoti ad un rivenditore autorizzato Energas) e sottoposta a nuovi controlli una volta raggiunti gli stabilimenti. Qualora non emergano criticità, la bombola viene nuovamente riempita seguendo il medesimo iter.

 

La normativa di riferimento

La gestione delle bombole per il gas è regolamentata dalla Direttiva 2010/35/UE (TPED), riguardante anche le cisterne e, più in generale, tutti i contenitori a pressione adibiti al trasporto di gas. La normativa prevede una specifica procedura di certificazione dei dispositivi e delle parti accessorie per l’erogazione del carburante (rubinetti o affini). I fabbricanti di bombole devono quindi rispettare dei parametri ben precisi e, al contempo, una costante attività di verifica di conformità da parte di un organismo terzo certificato.

2024-02-19T16:42:37+01:00