Chi possiede una barca difficilmente rinuncia alla possibilità di godere di tutti i comfort che si possono avere a bordo. Tra questi vi è certamente quello di disporre di un piano cottura o di un accessorio che consenta di preparare cibi cotti durante la navigazione. Tale possibilità è commisurata alle caratteristiche tecniche della barca e, in particolare, agli spazi a disposizione; in altre parole, per ogni contesto esiste una soluzione specifica. Una delle più comuni, per barche di piccole e medie dimensioni, è il fornello a GPL: in questo articolo vediamo come scegliere correttamente il modello più adatto per la propria barca.
I vari tipi di fornello a GPL
In commercio esistono vari modelli di fornello a GPL. Il principio di funzionamento è sempre lo stesso: il gas GPL funge da combustibile ed alimenta la fiamma di ciascun fuoco. L’erogazione del gas viene generalmente controllata e modulata per mezzo di una manopola mentre l’alimentazione è affidata ad una bombola oppure a una cartuccia; in alternativa, il fornello viene collegato direttamente all’impianto a gas presente sulla barca.
Le caratteristiche che variano maggiormente, invece, sono altre. Quella più significativa è rappresentata dal numero di fuochi; i fornelli di dimensioni più contenute hanno un solo fuoco e, di conseguenza, presentano dimensioni piuttosto contenute. Modelli più grandi, di contro, possono disporre di due o tre fuochi (con quello centrale più piccolo rispetto ai due principali o di tre dimensioni diverse). I fornelli con quattro fuochi simmetrici sono dei piani cottura a tutti gli effetti, maggiormente indicati per specifici contesti di utilizzo.
Il numero di fuochi utilizzabili determina un’altra caratteristica fondamentale dei fornelli a GPL: le dimensioni. I modelli più compatti superano di poco i 30 cm di lunghezza e profondità mentre quelli a quattro fuochi sfiorano i 60 cm di lunghezza.
I fattori da considerare per scegliere al meglio
Per quanto non possa sembrare un’operazione impegnativa, la scelta di un fornello a GPL per barche deve essere particolarmente oculata. Bisogna anzitutto tener presente la sicurezza di utilizzo poiché le oscillazioni dello scafo durante la navigazione potrebbero rappresentare un fattore di potenziale pericolo. A tal riguardo, quindi, è bene scegliere anzitutto modelli che consentano una regolazione ottimale dell’erogazione e rispettino i più elevati standard di sicurezza.
In secondo luogo, va preso in considerazione lo spazio disponibile destinato all’utilizzo del fornello; il consiglio è quello di non scegliere un modello troppo grande o ingombrante, così da non limitare la praticità d’uso; inoltre, un fornello di dimensioni eccessive potrebbe risultare instabile e quindi poco sicuro.
Infine, anche la tipologia di utilizzo incide sulla scelta del fornello: modelli con più fuochi, e quindi maggiormente ‘prestazionali’, sono i più indicati per un uso intensivo del piano cottura. Di contro, se si prevede di ricorrere al fornello in maniera saltuaria, basterà un modello a uno o due fuochi.
Risparmio e sicurezza con la fornitura Energas
I fornelli a GPL da barca sono un’ottima soluzione per aumentare il comfort a bordo della propria barca, oltre a rappresentare un’opzione pratica e dai costi contenuti, in quanto utilizza un combustibile molto economico.
Per sfruttare a pieno questo aspetto, è necessario che le tariffe applicate dal fornitore siano competitive. Energas, da questo punto di vista, costituisce una delle opzioni migliori, in quanto offre una fornitura di GPL caratterizzata non soltanto dalla convenienza economica ma anche dalla elevata qualità del prodotto. In aggiunta, il cliente può beneficiare di diversi servizi extra, quali la consegna a domicilio e il rifornimento delle bombole, oltre all’assistenza da parte di tecnici qualificati e la garanzia sulla fornitura.