Trasporto e contenimento sono due aspetti essenziali per una corretta gestione dei carichi di GPL. La ricerca tecnologica ed ingegneristica ha sviluppato, soprattutto di recente, soluzioni ad hoc per ottimizzare i processi di movimentazione e, contestualmente, migliorare i sistemi di stoccaggio dei gas di petrolio liquefatti. Tali progressi hanno come obiettivo quello di ridurre i costi di esercizio e l’impatto ambientale garantendo, al contempo, la massima efficienza operativa e standard di sicurezza sempre più elevati. Vediamo, di seguito, quali sono alcune delle principali innovazioni applicabili ai sistemi di contenimento e trasporto del GPL.
Materiali compositi per i serbatoi
I serbatoi in materiale composito sono certamente una delle soluzioni più innovative messe a punto per migliorare la logistica del GPL. Rispetto ai modelli di vecchia generazione, infatti, i nuovi serbatoi sono in grado di garantire una migliore protezione del contenuto e, al contempo, una durabilità superiore. In particolare, sono già disponibili contenitori metallici ad asse verticali integrati con un serbatoio interno a tenuta stagna, realizzato in polietilene ad alta intensità (HDPE).
La struttura così composta è stata sviluppata per agevolare la messa in opera tramite interramento; non a caso, il serbatoio prevede un basamento cementizio, le cui dimensioni sono proporzionali al peso complessivo del contenitore e, allo stesso tempo, resistenti alla spinta idrostatica proveniente dal sottosuolo. Il doppio involucro protegge il GPL sia dagli agenti esterni sia dalle potenziali infiltrazioni d’acqua; in aggiunta, previene eventuali perdite e consente di effettuare con relativa facilità le operazioni di manutenzione ordinaria con cadenza periodica.
Tecnologie multisettoriali
Le soluzioni per lo stoccaggio e il trasporto del GPL potrebbero beneficiare degli sviluppi che si stanno concretizzando anche in altri settori tecnici e commerciali. In tal senso, potrebbero ben presto trovare applicazione nuovi materiali come, ad esempio, leghe metalliche più leggere e resistenti, che permettano di ridurre i costi di trasporto, oppure i già citati materiali compositi, largamente utilizzati in alcuni ambiti altamente specializzati. Le tecnologie digitali, e in special modo le nanotecnologie, contribuiranno altrettanto ai nuovi sviluppi del settore energetico, incluso quello relativo ai gas di petrolio liquefatti.
Il comparto dovrà certamente far fronte anche alle sfide riguardanti la sostenibilità ambientale, non solo utilizzando materiali a minor impatto ecologico ma anche implementando ‘buone pratiche’ per specifiche fasi di lavorazione, su tutte la gestione e lo smaltimento dei rifiuti.
La riduzione dell’impatto ambientale passerà, inevitabilmente, anche dalla riduzione del peso dei contenitori e dei serbatoi (che, di riflesso, comporta un minor dispendio energetico e di carburante durante il trasporto). A tal riguardo, la tecnologia ‘a nido d’ape’ potrebbe rientrare tre le soluzioni da implementare nel prossimo futuro, grazie alla possibilità di disporre di supporti ultraleggeri ma, al contempo, estremamente resistenti (specie se realizzati in fibra di carbonio o materiali affini).
Innovazione e affidabilità con le forniture Energas
Forte di una lunga e consolidata esperienza nel settore, Energas è costantemente impegnata nell’implementazione di soluzioni moderne e innovative, che assicurano affidabilità e sicurezza ai propri clienti in qualsiasi contesto. L’azienda, presente sul territorio mediante una rete logistica capillare e all’avanguardia, è impegnata in un costante sforzo di ottimizzazione tecnologica e operativa, al fine di garantire all’utenza privata e professionale un servizio di alto profilo, rispondente a pieno a specifiche esigenze di fornitura.