Alla scoperta del Parco Nazionale del Circeo

L’articolo di questo mese è dedicato alla scoperta del Parco Nazionale del Circeo, nel cuore del nostro bel Paese. Istituito nel 1934 il Parco offre innumerevoli paesaggi che lo rendono un luogo indimenticabile per gli amanti della natura.

Parco Nazionale del Circeo: cosa vedere

La vera caratteristica del parco è la perfetta armonia di ambienti estremamente diversi tra loro. La Duna Litoranea, con la sua peculiare forma a mezzaluna, percorre tutta la costa del parco. Formata da sabbia sottile la Duna è percorribile solo a piedi o in bicicletta.

La Foresta, conosciuta anche come “Selva di Circe”, si estende per circa 3.300 ettari. A rendere unica questa foresta sono le sue aree planiziari, ovvero in pianura, che sotto il profilo ecologico hanno assunto una notevole importanza. Infatti, nelle giornate più piovose alcune aree, come la “Piscina della verdesca”, si allagano creando appunto delle piscine naturali, habitat ideale di numerose specie animali.

Altrettanto unico è il paesaggio del Promontorio del Circeo, un rilievo calcareo alto 541 metri, diventato l’emblema stesso del Parco. Secondo un’antica leggenda, è proprio qui che Ulisse sarebbe stato ammaliato dalla Maga Circe, a cui è stata dedicata una grotta. In quest’area infatti sono presenti diverse grotte, tra cui la Grotta Guattari in cui fu rinvenuto un cranio di tipo neanderthaliano.

Nel Parco Nazionale del Circeo fa parte anche l’isola di Zannone, parte dell’arcipelago delle Isole Ponziane. Nonostante la sua piccola dimensione, l’isola presenta al suo interno una ricca vegetazione mediterranea, punto di sosta per molte specie di uccelli migratori.

Parco Nazionale del Circeo: la fauna

Essendo una delle riserve naturali più antiche d’Italia, non stupisce che il parco sia l’habitat perfetto per innumerevoli specie animali. Non solo uccelli migratori, come il falco pellegrino e il falco di palude, che trovano rifugio nelle zone umide del Parco, ma anche tassi, volpi, conigli o gli istrici.

Se siete abbastanza fortunati potrete incontrare anche dei cinghiali o daini. Tra gli esemplari di fauna marina troviamo la testuggine comune, “le barchette di San Pietro” (piccole meduse simile a delle barche a vela) e tantissime specie di rane.

 

Non vi resta quindi che fare rifornimento di GPL e partire alla scoperta di questo meraviglioso parco!

2018-10-16T12:14:18+02:00