Il campeggio rappresenta una delle principali soluzioni alternative al turismo estivo di massa. Chi non ama riversarsi su lidi affollati o nelle città prese d’assalto dai turisti, spesso opta per il camping, alla ricerca di un’esperienza a contatto con la natura all’insegna della tranquillità e del relax. Naturalmente, programmare una vacanza ‘itinerante’ non vuol dire rinunciare a qualsiasi tipo di comfort benché, inevitabilmente, comporti qualche piccola rinuncia. Ad ogni modo, per godere al meglio dei vantaggi del campeggio, è necessario equipaggiarsi nel modo migliore possibile, portando con sé tutto quanto per provvedere ad ogni genere di esigenza o bisogno. Uno degli accessori che non può mancare nel bagaglio di ogni appassionato di camping è di certo la lampada a gas.
Come funzionano le lampade a gas
Le lampade a gas sono dispositivi di illuminazione portatili che utilizzano un combustibile allo stato gassoso (il butano, in alcuni casi mescolato al propano) per produrre luce. Il gas che alimenta la lampada è contenuto, in forma liquida o compressa, all’interno di un apposito serbatoio, di dimensioni contenute, così da renderne più semplice il trasporto. La ‘cartuccia’ contenente il combustibile molto spesso può essere utilizzata anche per alimentare altri accessori da campeggio, come ad esempio i fornelli portatili.
La struttura di una lampada a gas, così come il funzionamento, presenta diverse analogie con quella di un semplice fornello. Il gas presente all’interno della cartuccia fuoriesce attraverso un erogatore (o ‘rubinetto’), mediante il quale è possibile modulare l’intensità della luce prodotta dalla lampada. Nei modelli dotati di accensione piezoelettrica, la fiamma che alimenta la lampada viene prodotta dalla scintilla che provoca la combustione del gas erogato attraverso un bruciatore (un cilindro con tanti forellini).
Il corpo che effettivamente emette la luce è denominato ‘calza’, ed è fatto in tessuto (cotone, seta, rayon o altro). Poiché si tratta della parte più fragile della lampada, è protetta da una retina, agganciata alla base del supporto della calza stessa. Quest’ultima è parzialmente schermata da un bulbo cilindrico di vetro temperato non trasparente, generalmente di colore bianco, che funge anche da protezione in caso di urti o contatti accidentali.
Come si usa la lampada a gas
Per utilizzare in totale sicurezza una lampada alimentata a gas, è necessario prendere una serie di semplici precauzioni. Anzitutto, è consigliabile provvedere all’accensione all’aria aperta, in modo tale da disperdere più agilmente eventuali fughe o perdite di gas. Al contempo, è necessario tenere la lampada al riparo dal vento.
Qualora il modello che si ha a disposizione non disponga di accensione piezoelettrica, è meglio ricorrere ad un fiammifero o un accendino abbastanza lungo da raggiungere il bruciatore che si trova dietro la retina di protezione della calza. Per motivi di sicurezza, la lampada va accesa sempre dal basso e mai dall’alto, altrimenti si rischia di provocare una vampata. Fatta questa premessa, i passaggi da seguire sono i seguenti: aprire il coperchio superiore, agire sulla manopola di erogazione del gas per far uscire il combustibile e avvicinare la fiamma senza toccare direttamente la calza. Se il primo tentativo non ha successo, chiudere la manopola, attendere che il gas si disperda prima di riprovare ad accendere la lampada.
Utilizzo in sicurezza con la fornitura Energas
Le lampade a gas sono un’ottima alternativa ad altri sistemi di illuminazione ‘portatili’, ed è per questo che riscuotono l’apprezzamento dei campeggiatori. Tra i vantaggi offerti da questo tipo di lampade, oltre alla praticità, vi è l’economicità, in quanto sono alimentate da un combustibile dai costi contenuti.
Per ottimizzare questo vantaggio è necessario rivolgersi ad un fornitore che applichi tariffe convenienti. Per questo, la fornitura di GPL di Energas rappresenta l’opzione migliore: i clienti non solo ricevono un prodotto di qualità ma possono accedere ad una serie di servizi quali la consegna a domicilio, assistenza tecnica qualificata, rifornimento di bombole e cartucce e una garanzia estesa sull’intera fornitura.