Le richieste di gas in una casa servono per soddisfare il riscaldamento degli ambienti, dell’acqua e per la cottura in cucina. Il GPL è in grado di colmare tutte queste esigenze. Tuttavia, nel caso di un intero condominio i consumi energetici potrebbero risultare elevati. In questi casi è d’obbligo l’installazione di un serbatoio per lo stoccaggio del GPL per il condominio.
Come funziona l’utilizzo del GPL in un condominio?
All’interno di un condominio sono presenti diverse utenze che necessitano di utilizzare il GPL. Oggi è possibile collegare tutti gli utenti ad un unico serbatoio. Successivamente, il consumo di ogni singolo condomino sarà rilevato da un apposito contatore. Quindi, l’utente riceverà una classica bolletta periodica con l’indicazione del consumo realizzato e la spesa da pagare.
Con questo tipo di fornitura, il cliente paga il GPL solo dopo averlo consumato tramite bollette. Comunque il GPL, stoccato in forma liquida nel serbatoio, arriva all’utente sotto forma gassosa. Quindi, è contabilizzato dal contatore in metri cubi con il prezzo del combustibile indicato in euro a metro cubo.
Quali serbatoi possono essere installati?
Il serbatoio può essere installato esternamente oppure interrato sotto terra. I costi dell’installazione dipendono dalla scelta tra le due tipologie e anche dalla modalità contrattuale scelta. Questa spesa, insieme a quella dei servizi connessi al serbatoio sarà poi suddivisa tra tutti gli utenti. Per ulteriori informazioni sull’installazione di un serbatoio GPL visita la pagina dedicata: https://energasq8.it/serbatoio-gpl/
Tipologie di impianto GPL in un condominio
L’impianto di riscaldamento del condominio può essere centralizzato, ossia avere una sola caldaia comune a tutti i condomini oppure autonomo, quando in ogni singolo appartamento è installata una caldaia.
Nel primo caso il GPL alimenterà la caldaia centralizzata e la spesa di gas sarà ripartita in base ai consumi calcolati in base alla ripartizione. A questo proposito ricordiamo che, a partire dal 2017, è obbligatorio installare nei condomini la termoregolazione (le valvole che permettono di regolare il calore di ogni singolo termosifone) e la contabilizzazione del calore.
Il sistema autonomo comporta l’installazione individuale di caldaie all’interno degli appartamenti. In questo caso il contatore misurerà tutto il consumo del GPL usato per la cucina e per il riscaldamento. Tuttavia, un impianto di riscaldamento autonomo è antieconomico in edifici con più di 3 o 4 abitazioni. Questo perché la potenza complessiva delle caldaie è sproporzionata rispetto alle necessità dell’immobile. Inoltre, i costi di manutenzione sono più elevati.
Come risparmiare grazie al GPL nel condominio?
Soprattutto durante la stagione invernale, il consumo di GPL può risultare molto elevato. Come prima cosa ti consigliamo di verificare se è possibile diminuire il consumo di gas con degli interventi di efficientamento. Infatti, un edificio ben isolato non disperde il calore. Ad esempio, la sostituzione degli infissi è l’intervento più facile ed economico rispetto a quelli che riguardano la struttura delle pareti e del tetto. Oltre a questo, anche l’efficienza della caldaia è fondamentale per risparmiare energia termica e quindi diminuire il consumo di gas.
Con il GPL si ha la possibilità di scegliere la soluzione migliore adatta alle esigenze e di ottimizzare il budget di spesa. I sistemi a GPL permettono anche soluzioni combinate semplici da realizzare e da gestire.
Inoltre, gli impianti alimentati a GPL garantiscono la massima sicurezza e lo stoccaggio centralizzato libera gli spazi che prima erano occupati da serbatoi individuali. Infine, le spese per il servizio di manutenzione dell’impianto sono contenute poiché ripartite tra tutti i condomini.
Sostituzione dei vecchi impianti a gasolio
Se nel condominio è presente un vecchio impianto alimentato a gasolio, ti consigliamo di valutare l’installazione di un nuovo serbatoio a GPL.
Il GPL è un gas più economico, molto meno inquinante e più versatile. Inoltre, può essere usato in cucina, evitando quei disagi connessi alla continua sostituzione delle bombole di gas esaurite. Infine, la manutenzione dell’impianto risulta meno onerosa.
Ecco perché scegliere il GPL EnerGas per il tuo condominio
ll GPL EnerGas è un prodotto di qualità, conveniente e confortevole, unito a un servizio rapido, puntuale, sempre chiaro e trasparente. Se la fornitura di GPL riguarda le reti condominiali, EnerGas fornisce un serbatoio di stoccaggio centralizzato. In questo caso le reti di distribuzione locale sono collegate al serbatoio. Invece, i consumi dei singoli utenti sono rilevati mediante specifici contatori, in modo che ciascun utente paghi in base al proprio consumo effettivo.
Attualmente sono oltre 30.000 gli utenti di strutture condominiali che hanno scelto EnerGas per la fornitura di GPL.